Domotica territoriale


SIS Manager Control

Domotica territoriale supportata dal GIS

 

1. Domotica territoriale e GIS

La domotica è la scienza che si occupa dello studio e della realizzazione di tecnologie per il controllo e la gestione dell’abitazione e, in generale, di tutti gli ambienti/territori antropizzati.

Questo settore fortemente interdisciplinare richiede l’apporto i molte tecnologie e professionalità, ed ha come contesto di riferimento lo spazio/territorio.

Un edificio o un impianto occupano uno spazio fisico ben determinato. Un quartiere residenziale è un insieme di edifici e infrastrutture ubicati su una area parimenti ben identificata.

Quindi se si vuole domoticamente gestirli bisogna utilizzare anche il parametro spazio, cioè georeferenziare le informazioni che caratterizzano il sistema.

Questo è possibile solo se si utilizza un GIS, cioè uno strumento informatico in grado di trattare dati grafici georeferiti (cartografie, modelli fisici del territorio, ecc.) e informazioni sui singoli oggetti presenti (edifici, impianti, infrastrutture, eventi, ecc.)

Su queste basi M2L S.r.l.s. ha realizzato un prototipo di sistema, specificatamente mirato e denominato SIS manager controll.

 

2. L’architettura del sistema SIS

Architettura del sistema SIS

Il sistema è formato da quattro componenti software, automaticamente integrati in modo da garantire un’efficace gestione di tutti i processi previsti.

Il primo di questi va strutturato sulla soluzione domotica che si intende utilizzare. Dipende quindi dalle soluzioni proposte dal PRODUTTORE / INSTALLATORE interessato. Gli altri tre sono oggetto del progetto e quindi sviluppati da M2L S.r.l.s..

I quattro componenti sono:

  1. Software specialistico di gestione dei dispositivi (libero);
  2. SIS Bridge (M2L);
  3. SIS Manager Control (M2L);
  4. SIS – GIS (M2L).
  • Il software specialistico (prodotto esterno) si identifica con il sistema di supervisione che controlla, in automatico o in manuale, tutti i dispositivi presenti in campo. Generalmente si connette in modo nativo al software di controllo accessi IQ MultiAccess, ma deve essere in grado di connettersi anche con altri sistemi di sicurezza, utilizzando specifici drivers.
  • SIS Bridge (prodotto M2L) è il componente di collegamento tra il componente specialistico e il componente SIS Manager Control. SIS Bridge è in grado di acquisire in modo automatico le segnalazioni provenienti dal componente specialistico, archiviandole su un data-base relazionale.
  • SIS Manager Control (prodotto M2L) è il componente che consente la consultazione/gestione di tutti gli eventi presenti nel sistema di sicurezza implementato. È utilizzabile su piattaforma web e permette di monitorare lo stato di tutte le operazioni in atto e/o previste e per ogni dispositivo collegato.
  • SIS GIS (prodotto M2L) è il componente che consente la mappatura di tutti i dispositivi e dei relativi eventi collegati, (quindi la loro posizione) e, attraverso la banca dati numerica, le loro caratteristiche (attributi alfanumerici). Permette di interrogare la banca dati alfanumerica e di correlarla con le cartografie di posizionamento mediante geoqueries. Produce pertanto, report di stampa e mappe tematiche di riferimento puntuale e generale.

La procedura è stata creata per consentire una gestione informatizzata della sicurezza e della manutenzione dei dispositivi e dei relativi ambienti relativi agli edifici e ai territori/infrastrutture pertinenti.

La procedura è impostata su un modulo base, adeguabile, implementabile e personalizzabile sulla base delle specifiche richieste della Committenza e del produttore dell’impiantistica domotica.

Il sistema si avvale di una piattaforma multimediale che lo rende assolutamente avanzato e che consente la gestione integrata:

  • Sul controllo sicurezza;
  • Sulle manutenzioni.

Il controllo a sua volta è suddiviso in:

  • Controllo in campo;
  • Controllo remoto.

Il controllo in campo si avvale, di sistemi domotici dedicati (rivelazione incendi, antintrusione, termoregolazione, confort, ecc.) che leggono i dati in campo (allarmi, temperature, pressione, umidità, ecc.) e che gli elaborano in maniera differenziata a seconda della loro funzione.

Qui ogni utente può utilizzare le apparecchiature e le tecnologie più confacenti e ricuperare anche quelle eventualmente già presenti purché compatibili e/o integrabili con il software di supervisione.

Il controllo remoto invece, effettua la lettura e la gestione delle informazioni da postazioni esterne, non in campo. Postazioni presidiate direttamente, oppure con server di sistema dedicati, oppure altre soluzioni applicabili utilizzando collegamenti internet.

Lo schema che segue illustra i concetti esposti:

Domotica controlli

È importante notare che Il sistema consente di sostituire la manutenzione tradizionale con la manutenzione a gestione integrata. Con la gestione integrata è il sistema che diventa il “supervisore delle funzioni” da attivare, che detta i tempi e i modi della loro attuazione, quando vanno fatte le verifiche, che controlla i costi e le operazioni eseguite, che fornisce i relativi report, ecc.

 

3. La banca dati informatica

Il progetto prevede la creazione di una banca dati grafico-numerica, memorizzata su archivi di data-base relazionale, costruita con strumenti GIS e residente su un server (modulo software Karto SIS). Il sistema è in grado di operare su qualsiasi tipo di data-base relazionale disponibile sul mercato dotato di drivers odbc. La parte numerica è allocata nella banca dati che descrive gli oggetti censiti e riportati sulle planimetrie quali ad esempio, i rivelatori antincendio, le lampade di emergenza, gli estintori, gli idranti, le videocamere di sorveglianza, i lettori di badge ecc.

Esempio: pianta edificio con rilevatori:

Edificio con rilevatori

Oltre al posizionamento, il sistema associa dati descrittivi di tipo alfanumerico, quali ad esempio la data di installazione, la ditta installatrice, la codifica all’interno dell’impianto, gli interventi di manutenzione effettuati, ecc.

Dal punto di vista della gestione dei dati, il progetto propone un sistema dove:

  • I dati grafici e alfanumerici sono modificabili dagli utenti abilitati, sia nella fase di aggiornamento, sia in quella di implementazione, agendo direttamente sul server, mediante un’interfaccia utente semplice e guidata. Possono utilizzare anche informazioni provenienti da utenti esterni (operatori dedicati).
  • I dati sono consultabili in modo guidato, da tutte le tipologie di utenti previste. Ogni dispositivo, viene identificato mediante codice univoco, ed è collegato con la scheda generale descrittiva e con l’archivio delle manutenzioni. Gli archivi sono strutturati in modo da generare la storicizzazione di tutte le manutenzioni e le verifiche effettuate. Il sistema consente di generare analisi grafico-numeriche mediante report di stampa o generazione di mappe tematiche.

4. Il sistema di gestione e controllo degli eventi

SIS Manager Control è il modulo che controlla , in tempo reale, di tutto il sistema è che funziona in ambiente Web, e quindi in remoto. È accessibile tramite username e password (differenziate per tipologia di utente: utente di consultazione o utente di gestione). È in grado di visualizzare tutti gli eventi aperti in atto o in. Può altresì monitorare in tempo reale, tutti gli eventi in registrazione.

La segnalazione immediata di un nuovo evento viene generata dall’integrazione dinamica tra le procedure di intercettazione (software specialistico), di trasmissione al sistema, (SIS Bridge), di memorizzazione nel data-base e di visualizzazione all’utente collegato mediante la rete Internet/Intranet. L’utente abilitato è in grado di accedere ai dati descrittivi dei singoli dispositivi, delle manutenzioni (con la possibilità di inserire/aggiornare i dati e visualizzare l’ubicazione del dispositivo in esame).

SIS Manager Control consente altresì:

  • di visualizzare allarmi e agire secondo le procedure operative suggerite dal programma;
  • di interagire con il sistema andando a verificare lo stato dei dispositivi controllati;
  • di analizzare lo storico delle operazioni eseguite su ogni singolo dispositivo, di preparare report, ecc.

IN SINTESI IL SISTEMA FORNISCE LA DESCRIZIONE GRAFICA DEL SITO INTERESSATO, CON LOCALIZZAZIONE DEI SINGOLI OGGETTI (IMPIANTI DOMOTICI, LOCALI, SPAZI TERRITORIALI), E LA VISUALIZZAZIONE E GESTIONE DEI DATI PER CIASCUNA ENTITÀ.

SIS Manager Control - web interface
SIS Manager Control - web interface
Impianti di videosorveglianza
Impianti di videosorveglianza

 

 

5. SIS in locale per controllo zone edificate (sintesi)

Qui si riporta una soluzione predisposta per un nuovo quartiere abitativo di una città messicana. Il sistema è stato applicato a un insieme di edifici video sorvegliati attraverso una serie di recettori di informazioni installati su ogni singolo edificio e dotati una gestione centralizzata locale (Guardiania attiva 24 ore su 24).

La sicurezza e la manutenzione sono riferite:

  • Agli edifici;
  • Agli impianti;
  • Alle persone;
  • Ai tentativgi di intrusione.
La zona interessata – planimetria catastale di dettaglio
Planimetria catastale di dettaglio
Videata scheda edificio allocato sulla particella 7-A
Videata scheda edificio
Scheda dati identificativi del personale in servizio
Scheda dati identificativi
Scheda degli eventi – notifiche
Scheda degli eventi
Planimetria generale del quartiere
Planimetria generale del quartiere

Ulteriori e più approfondite informazioni ed eventuali preventivazioni
possono essere richieste direttamente alla M2L S.r.l.s.
(vedi sezione contatti o cliccare qui Contatti »)